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Lifter

Client Bank Of England
Location London
Scope Of Work Planning, Construction
Schedule 2012-2015
Architect David Jones

Dettagli prodotto

La linea LIFTER TECME nasce con l’intento di agevolare il carico di contenitori di polveri e/o liquidi su macchine dosatrici che hanno il punto di carico in zone non accessibili dagli operatori.

La struttura, interamente realizzata in acciaio inox AISI 304 o 316, si sposa perfettamente con le caratteristiche visive, per la tipologia di finitura, e strutturali della macchina sulla quale verrà installata.

Il LIFTER TECME è costituito da i seguenti elementi principali:

  • un carrello porta-fusto
  • un gruppo di sollevamento e traslazione

Il carrello porta-fusto, interamente realizzato in acciaio inox AISI 304 serve alla movimen-tazione di bidoncini contenenti polveri e/o liquidi ed aventi peso massimo pari a 25 Kg. Esso è dotato di un basamento con n.2 mezze lune realizzate in resina acetalica (Delrin) per il corretto centraggio dei fusti in alluminio; un sistema idraulico con azionamento a pedale consente all’operatore di sollevare o abbassare il basamento.

Il gruppo di sollevamento e traslazione è costituito sostanzialmente da:

  • n. 2 guide orizzontali
  • una colonna di sollevamento
  • una fascia di presa.

Le guide orizzontali fungono da struttura di sup-porto per il “lifter” nonché da binario per la traslazione della colonna di sollevamento.

La colonna di sollevamento è costituita da un cilindro senza stelo ad accoppiamento magnetico il quale può traslare lungo le guide orizzontali e ruotare manualmente attorno al proprio asse di 105°.

La funzione della colonna di sollevamento è di portare i fusti dalla quota di carico a quella di deposito (e viceversa). La movimentazione del cilindro senza stelo avviene mediante fornitura di aria compressa ed è comandata da apposita leva ad azionamento manuale.

La fascia di presa avvolge il fusto inorrispondenza della scanalatura di cuisso è dotato e ne permette una rotazionei 180° grazie alla presenza di una testa girevole. La trattenuta del fusto è garantita dalla chiusura meccanica della fascia entro la scanalatura del fusto e, come ulteriore sicurezza, da un anello (avente raggio inferiore al massimo diametro del fusto) in acciaio che non permette la caduta del bidoncino anche quando quest’ultimo si trova in posizione ruotata di 180° (a testa in giù).

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